Ingredienti
Il risotto alla carbonara unisce due classici della cucina, la ricetta romana per eccellenza e il riso. Il risultato è davvero strepitoso!
La pasta alla carbonara è un caposaldo della cucina italiana nonché una delle ricette che fa più discutere in assoluto. I suoi ingredienti, pochi e ben codificati, posso però diventare i protagonisti di un altro primo piatto e dare così vita al risotto alla carbonara. Si tratta di un accostamento insolito, è vero, soprattutto per via dell’aggiunta dei tuorli, ma possiamo garantirvi che supererà la prova assaggio.
Preparare il riso alla carbonara è piuttosto semplice e per farlo basterà seguire le solite regole per un risotto perfetto. Non dovrete quindi scandalizzarvi troppo nel veder comparire tra gli ingredienti la cipolla: ne basta davvero poca per realizzare il soffritto e dare sapore al piatto. Per il resto procuratevi guanciale, pecorino, pepe e tuorli d’uovo e seguite i foto passaggi o la videoricetta.
Come preparare la ricetta del risotto alla carbonara
1. Per prima cosa tritate finemente la cipolla e rosolatela in un tegame insieme all’olio e a un pizzico di sale.
2. Una volta tenera e trasparente aggiungete anche il riso e tostatelo.
3. Sfumate con il vino bianco e quando non sentirete più odore di alcool sollevarsi dalla padella iniziate ad aggiungere il brodo bollente, poco per volta, di modo che il riso sia sempre coperto a filo (non è necessario utilizzarlo tutto per la cottura). Portatelo a cottura in base ai tempi indicati sulla confezione, solitamente 16-18 minuti.
4. Nel frattempo tagliate a tocchetti il guanciale e rosolatelo in una padella a parte senza aggiungere altri grassi.
5. In una ciotola, sbattete i tuorli con una macinata di pepe nero.
6. Una volta pronto il risotto, fuori dal fuoco unite i tuorli e il pecorino grattugiato.
7. Incorporate anche metà del guanciale e distribuite nei piatti.
8. Completate con il guanciale rosolato rimasto e una macinata di pepe nero.
Questo risotto è davvero incredibile, cremoso e saporito solo come un piatto romano sa essere. Provatelo e non troverete grandi differenze con la classica pasta alla carbonara.
Conservazione
Come tutte le ricette di risotti, anche in questo caso vi consigliamo di consumarlo appena fatto. Se tuttavia vi dovesse avanzare, scaldatelo in padella prima di consumarlo.